0% 123456789101112131415161718192021222324252627282930 Test intermedio valutativo Test intermedio valutativo "Prevenzione dentale" Corso di formazione per Assistente di Studio Odontoiatrico The number of attempts remaining is 6 Inserisci i dati e inizia il test 1 / 30 1. Determina lo sviluppo del processo carioso: La mineralizzazione della placca La deposizione di acido tartarico sullo smalto da parte del biofilm batterico L’alcalinizzazione della saliva La graduale demineralizzazione dello smalto 2 / 30 2. La placca batterica presente sui tessuti molli dà luogo a patologie gengivali e parodontali? Vero Falso 3 / 30 3. Nel caso in cui un paziente sviluppi una condizione di parodontite iniziale con un lieve riassorbimento osseo, è possibile che la situazione clinica sia reversibile? La condizione clinica può essere reversibile se il paziente è un individuo molto fortunato La condizione clinica non può essere reversibile La condizione clinica può essere reversibile con delle regolari sedute di igiene orale professionale affiancate ad una corretta igiene orale domestica La condizione clinica può essere reversibile a patto che il paziente introduca un’integrazione di vitamina D 4 / 30 4. Nella tecnica di spazzolamento “Bass modificato”, come devono essere orientate le setole verso il solco gengivale? a) A 45°; b) A 90°; d) A 60°. c) Perfettamente parallele al solco gengivale; 5 / 30 5. Quale tra le seguenti affermazioni relativi alle gengive sane è falsa: Hanno un aspetto contratto e a buccia di arancia Interponendo una sonda parodontale, uno strumento diagnostico calibrato per misurazione tra dente e gengiva, si apprezza una profondità che può variare da 2 a 5 mm Si presentano di colore rosa corallo Non vi è infiammazione gengivale né perdita di tessuto osseo sottostante 6 / 30 6. Lo scaler possiede un bordo tagliente? Vero Falso 7 / 30 7. Secondo la curva di Stephen il livello di pH diventa critico sopra il valore di 5,5. Vero Falso 8 / 30 8. La motivazione è la spiegazione della tecnica di spazzolamento adeguata per il paziente. Vero Falso 9 / 30 9. La placca batterica è un insieme di microrganismi chiamati batteri, residui alimentari e cellule esfoliate, proteine salivari ed enzimi. Falso Vero 10 / 30 10. Eseguire otturazioni dentali è un atto che appartiene alla... Prevenzione primaria Prevenzione terziaria Prevenzione secondaria 11 / 30 11. La zona del dente ricca di innervazioni e vasi sanguigni: La polpa La dentina Lo smalto Il cemento 12 / 30 12. Secondo le Linee Guida Ministeriali la durata ideale di spazzolamento è: b) 2 minuti; a) 5 minuti; d) 4 minuti, uno per ciascuna emiarcata. c) Non è stata quantificata; 13 / 30 13. Quale tra le seguenti affermazioni relative allo scaler è vera: Ha un solo lato tagliente nella parte lavorante Ne esistono di specifici per denti anteriori e per quelli posteriori Ha l’impugnatura più corta di quella delle curette Non ne esistono di universali 14 / 30 14. Quale di queste affermazioni è falsa? Lo spazzolino elettrico possiede un movimento roto-oscillante. La presenza di apparecchio ortodontico costituisce un fattore di ritenzione della placca batterica; Le pigmentazioni estrinseche sono colorazioni superficiali dello smalto; La malattia paradontale differisce dalla gengivite perché non è una patologia irreversibile; 15 / 30 15. Come viene effettuata la diagnosi di parodontite avanzata? d) In seguito ad un esame citodiagnostico. b) Il paziente lamenta ipersensibilità dentale ed alitosi; c) Strumentalmente con l’impiego dello spettrofotometro ad infrarossi posizionato a livello del legamento parodontale; a) A livello clinico con il sondaggio parodontale; a livello radiografico tramite la visualizzazione della posizione della cresta ossea riassorbita; 16 / 30 16. In seguito alla sua efficace rimozione, dopo quanto tempo in media tende a ricomporsi la placca batterica? 20 minuti 7 ore 5 ore 2 ore 17 / 30 17. Qual è la miglior tecnica di spazzolamento indicata per bambini e per pazienti con disabilità? b) A Fones; d) A Stillman modificata. c) A Bass modificato; a) A rullo; 18 / 30 18. Cosa sono i fattori ritentivi di placca? Fattori che possono consentire alla placca di aderire più facilmente alle superfici e complicare le manovre di prevenzione Caratteristiche endogene del cavo orale che lo rendono minormente ricettivo nei confronti dello sviluppo della placca batterica Fattori che impediscono alla placca di aderire alle superfici e agevolano nelle manovre di prevenzione Caratteristiche endogene del cavo orale che lo rendono particolarmente ricettivo nei confronti dello sviluppo della placca batterica 19 / 30 19. Per prevenzione si intende una serie di azioni volte ad evitare che l'individuo si ammali. Falso Vero 20 / 30 20. Cosa sono la aminopeptidasi e la pirofosfatasi? Organelli cellulari presenti nei batteri del biofilm batterico Enzimi Proteoglicani Acidi nucleici 21 / 30 21. Quale tra le seguenti affermazioni relative allo spazzolino elettrico è falsa: Disgrega il biofilm batterico anche non appoggiandosi alle superfici Possiede un movimento roto-oscillante Ne esiste una versione anche per bambini È indicato per tutti i pazienti 22 / 30 22. I componenti della placca batterica: Batteri, aminoacidi e acidi grassi polinsaturi Batteri, acidi ribonucleici e polifenoli Batteri, enzima Q10 e fenilalanina Batteri, polisaccaridi e mucoproteine 23 / 30 23. Per la rimozione della placca è necessaria una seduta di igiene orale specifica? Vero Falso 24 / 30 24. In che modo viene a comporsi il tartaro? Il tartaro viene prodotto dal metabolismo dei prioni tartarici Il tartaro si forma in seguito alla calcificazione e mineralizzazione della placca batterica Il tartaro si forma solo in particolari soggetti affetti da tartarosi Il tartaro si forma indipendentemente dalla presenza di placca batterica 25 / 30 25. Le curette di Gracey appartengono a quale categoria di strumentario? Strumentario meccanico Strumentario manuale 26 / 30 26. Possono le pigmentazioni intrinseche essere causate dal fumo del tabacco? Sì, il fumo del tabacco è statisticamente il maggior responsabile della comparsa di pigmentazioni intrinseche No Sì, ma poco spesso Sì, ma si assisterà alla loro comparsa solo se si fumano più di 20 sigarette al giorno per 10 anni 27 / 30 27. Le pigmentazioni estrinseche sono colorazioni superficiali dello smalto causate da agenti sistemici prima del completo sviluppo dentale? Falso Vero 28 / 30 28. Come viene calcolato l’indice clinico specifico dello stato di salute parodontale? Si calcola moltiplicando il totale delle sedi positive alla presenza di placca/sanguinamento per 100, diviso il numero totale delle sedi esaminate Si calcola moltiplicando il numero totale delle sedi esaminate per il numero delle sedi positive alla presenza di placca/sanguinamento, successivamente si divide per 100 Si calcola moltiplicando il totale delle sedi negative alla presenza di placca/sanguinamento per 100, diviso il numero totale delle sedi esaminate Si calcola moltiplicando il numero totale delle sedi esaminate per il numero delle sedi negative alla presenza di placca/sanguinamento, successivamente si divide per 100 29 / 30 29. Cosa si intende per malattia parodontale? Infiammazione reversibile, causata dal biofilm batterico dei tessuti marginali che circondano l’elemento dentale Lesione cariosa del margine apicale del dente Infiammazione irreversibile dei tessuti di sostegno profondi che circondano l’elemento dentale Infiammazione reversibile dei tessuti di sostegno profondi che circondano l’elemento dentale 30 / 30 30. La permanenza dei batteri e dei prodotti acidi sulle superfici dentali porta alla dissoluzione dello smalto? Falso Vero Il tuo punteggio è 0% Ricomincia quiz